MONTE  ADAMELLO   m. 3.554
  
Un lungo anello salendo dal Passo Brizio e scendendo dal Passo Adamello

     Questo lungo itinerario ci conduce in vetta al  Monte Adamello, pernottando al Rifugio Garibaldi.  E' previsto un circuito ad anello che una volta raggiunta la vetta, anziché farci tornare sui nostri passi ci porta a scendere nella Val Miller attraverso il Passo Adamello, transitando per il Rifugio Gnutti. E' quindi necessario posizionare un'auto alla Malga Premassone, e con l'altra raggiungere Malga Caldea, da dove inizia la salita. Le due località distano circa 40 Km.

     1° GIORNO.  Si parte da  Malga Caldea (m. 1.584), raggiungibile in auto dal paese di Temù. La prima parte del percorso, assai ripida, ci porta alla prima delle quattro dighe che incontreremo in questa giornata di cammino.  Il primo lago, chiamato Laghetto dell'Avio, è subito seguito dal più grande  Lago d'Avio e dal  Lago Benedetto. Il grande impatto dato dalle tre dighe e da tutto il cemento circostante rende questa parte del percorso un po' squallida, ma il bello viene dopo.

     Lasciati i laghi alle nostre spalle, finalmente l'ambiente diventa più selvaggio e giungiamo alla  Malga Lavedole (m. 2.044).  Da qui il sentiero principale prosegue per il Lago Pantano e quindi per il Rifugio Tonolini, ma noi pieghiamo a sinistra verso il  Lago Veneròcolo, che raggiungeremo percorrendo dapprima la Val di Veneròcolo, proseguendo poi per per un ripido tracciato chiamato il calvario

     Avvicinandoci al Lago Veneròcolo (formato anch'esso da una diga) tornano ad esserci varie costruzioni per lo più diroccate, ma la vista che si apre davanti ai nostri occhi è notevole: l'Adamello si mostra in tutta la sua bellezza. Giungiamo in breve alla mèta di questa prima giornata: il  Rifugio Garibaldi (m. 2.548).

     2° GIORNO.  Alle prime luci dell'alba lasciamo il rifugio, attraversiamo la diga del lago Veneròcolo, pieghiamo a sinistra risalendo una morena, proseguendo per evidenti tracce fino al  Passo Brizio (m. 3.149) in circa 2 ore di marcia.  Lungo il percorso incontriamo una tomba, dove i nostri Alpini seppellirono alcuni soldati austriaci durante la guerra del 1915-18.  L'ultimo tratto prima di scollettare è su roccia: è molto ripido ed è attrezzato con scalette metalliche e catene.  La vista che ci si presenta una volta giunti al passo è entusiasmante:  il Ghiacciaio dell'Adamello, il più esteso ghiacciaio della Lombardia (18 km quadrati). Ci affacciamo sulla Vedretta del Mandron. Appena sotto il passo si può scorgere il bivacco Zanon-Morelli.

     Perdiamo un po' di quota e ci dirigiamo a destra in direzione del Corno Bianco, del quale raggiungiamo la cresta (circa m. 3.300) a destra della vetta.  Scendiamo quindi nel Pian di Neve passando di fianco al Passo degli Inglesi camminando sempre in prossimità della cresta.  Aggiriamo ora il Monte Falcone fino a giungere alle rocce terminali dell'Adamello, salite le quali affrontiamo l'ultimo pendio ghiacciato che ci conduce finalmente in vetta (m. 3.554), dopo circa 5 ore di cammino dal Rifugio Garibaldi.

     Discesa: Scendiamo in direzione sud-ovest direttamente sul ghiacciaio, pieghiamo a destra verso alcune roccette che ci permettono di evitare un pendio di neve molto ripido (45°).  Guadagniamo nuovamente il ghiacciaio e passiamo sotto la cima Ugolini, nei pressi della quale possiamo scorgere l'omonimo bivacco. Arriviamo al Passo dell' Adamello, m. 3.240, una larga sella nevosa prima del Corno Miller, e da questo punto inizia una ripida parte rocciosa, dove però troviamo vari punti di ancoraggio che permettono di calarsi in corda doppia. Con attenzione è possibile scendere anche senza l'uso della corda.

     Si prosegue fino ad arrivare nel cosiddetto Pantano del Miller, ampia zona pianeggiante, per poi giungere al lago Miller, dove sorge il Rifugio Gnutti. Da qui proseguiamo la discesa percorrendo un ripido sentiero denominato "Scale del Miller"  fino a raggiungere Malga Premassone al Ponte del Guat.

1°  GIORNO
Punto di partenza Punto di arrivo Dislivello Ore di marcia

TEMU'  Malga Caldea

m.  1.584

Rifugio Garibaldi

m.  2.548

+  m. 964 2h 30' - 3h

DIFFICOLTA'   "E"  Escursionistica

2°  GIORNO

Punto di partenza

Punti di transito

Punto di arrivo

Dislivello

Ore di marcia

Rifugio Garibaldi

m.  2.548

Passo Brizio
m. 3.149
---
Vetta Adamello
m. 3.554
---
Passo Adamello
m. 3.240
---
Rifugio Gnutti
m. 2.166

Malga Premassone, Ponte del Guat

m.  1.585

 

+ m. 1.006
- m. 1.969
Salita
5 ore
Discesa
5 ore

DIFFICOLTA'   "F"  Alpinistica Facile

 

2 possibilità:

Autostrada Milano-Venezia  uscita Seriate

Percorrere la statale 42 passando da Lovere, fino a giungere a Malonno. Da qui seguire le indicazioni per Garda e quindi per Val Malga fino a giungere a Malga Premassone - Ponte del Guat; qui si parcheggia la prima auto. Dirigersi ora a Edolo e quindi a Temù.  Da qui cercare le indicazioni per Malga Caldea, dove si parcheggia la seconda auto.

Superstrada Milano-Lecco-Colico,  poi seguire per Sondrio

Percorrere la statale della Valtellina, superare Sondrio, dirigersi al Passo dell'Aprica e proseguire per Edolo; girare a destra in direzione Lovere e in breve si trovano le indicazioni per Sònico, Rino e Garda. Seguire le indicazioni per Val Malga fino a giungere a Malga Premassone - Ponte del Guat; qui si parcheggia la prima auto. Tornare a  Edolo, dirigersi a Temù; qui si trovano le indicazioni per Malga Caldea, dove si parcheggia la seconda auto.

La Val di Veneròcolo.
Il Rifugio Garibaldi.
 

L'Adamello (parete nord) al tramonto visto dal Rifugio Garibaldi.

Verso il Passo Brizio.

La parete attrezzata che conduce al  Passo Brizio

Il Passo Brizio.
La Vedretta del Mandron.
Verso il Corno Bianco
Facili roccette poco prima della vetta.
A pochi passi dalla vetta.
In vetta!

Dalla vetta possiamo vedere il lago d'Avio, il lago Benedetto e, più a destra, il lago Veneròcolo.

Passo dell'Adamello, preparazione alla discesa.

Passo dell'Adamello, utilizzo di corda doppia per la calata.

Il Pantano del Miller.

L'itinerario sopra descritto è stato portato a termine nei giorni 20 e 21 giugno 2003

     Itinerario correlato:  PARCO DELL'ADAMELLO - Passo Veneròcolo, un anello passando per il Rifugio Garibaldi

 

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