4° Giorno.

Da Horombo Huts a Kibo Hut

Proseguiamo l'avvicinamento percorrendo l'ultima tappa prima dell'attacco alla vetta. Oggi ci aspetta l'affascinante deserto alpino; non c'è più vegetazione ma un paesaggio "lunare" delizierà la nostra vista. Passiamo dal "last water point", ultima possibilità per rifornirsi di acqua. L'aria si fa sempre più sottile, ma siamo ben acclimatati e procediamo con entusiasmo. Poco meno di 1.000 metri di dislivello per lasciare alle nostre spalle l'ultima vegetazione e permettere alla vista di spaziare verso orizzonti sempre più ampi.

E' il Mawenzi che oggi ci offre il suo lato migliore; le sue pendici scure e frastagliate contrastano con il cielo blu e spiccano dal rosso del terreno. Siamo nella zona chiamata "The Saddle", un'ampia sella di 5 km che separa il Mawenzi dal Kibo.

Il percorso, benché ormai in alta quota, presenta una pendenza dolce e i circa 10 Km di cammino scivolano via senza grossi problemi. Man mano che ci si avvicina al Kibo Hut si distingue sempre più chiaramente la traccia che conduce a Gillman's Point.

Giunti al Kibo Hut, la guida mi propone un'ulteriore camminata fino ad incrociare un'altra via di salita, dove sorge l'Outward Bound Hut. Risultato: 1 ora e mezza di camminata "veloce" (per star dietro a Simon che si era tolto lo zaino!) con conseguente mal di testa...

Il Kibo Hut è decisamente meno accogliente dell'Horombo; nella fredda struttura in pietra trovano posto stanzoni con 10 letti.

A questa quota non è consigliabile stare troppo sotto il sole, si rischia un'insolazione! Ceniamo e alle 18:30 ci infiliamo nei sacchi a pelo; tra poche ore ci aspetta la vetta!